La formula del coworking nasce negli Stati Uniti nel 2005 da Brad Neuberg. Letteralmente questa parola significa lavorare con- lavorare insieme. L’idea di questo programmatore statunitense, nasce dall’esigenza di stimolare i lavoratori freelance, diventati probabilmente solitari e tristi, e dare loro un migliore equilibrio creando contesti di aggregazione comunitaria. Gli uffici da usufruire con altri professionisti, diventarono così dei luoghi dove il lavoro si ottimizzava, ottenendo risultati migliori.
Grazie a questa formula vincente, in tutto il mondo si è espansa questa modalità di lavorare ed anche qui in Italia oramai abbiamo dei centri uffici che ospitano spazi coworking da favola.
In poche parole questa nuova modalità di lavorare, è portata avanti per continuare a migliorare il business delle persone che vogliono cambiare contesti lavorativi e ottenere molteplici benefici che ne derivano da questa formula così conosciuta.
Il coworking potrebbe essere visto come il classico lavorare in ufficio in una azienda, con i propri colleghi. Ma in realtà ci sono delle differenze sottili che rendono particolare la condivisione degli spazi, fatta in un modo diverso dal solito. Ovvero una condivisione a tempo, non necessariamente con colleghi e professionisti del proprio settore, ma con persone che svolgono altre attività e con le quali ci si può confrontare e ampliare le proprie prospettive.
Quindi continuiamo a scoprire tutto sul coworking e come poterne usufruire nel migliore dei modi.
La formula del coworking nasce negli Stati Uniti nel 2005 da Brad Neuberg. Letteralmente questa parola significa lavorare con- lavorare insieme. L’idea di questo programmatore statunitense, nasce dall’esigenza di stimolare i lavoratori freelance, diventati probabilmente solitari e tristi, e dare loro un migliore equilibrio creando contesti di aggregazione comunitaria. Gli uffici da usufruire con altri professionisti, diventarono così dei luoghi dove il lavoro si ottimizzava, ottenendo risultati migliori.
Grazie a questa formula vincente, in tutto il mondo si è espansa questa modalità di lavorare ed anche qui in Italia oramai abbiamo dei centri uffici che ospitano spazi coworking da favola.
In poche parole questa nuova modalità di lavorare, è portata avanti per continuare a migliorare il business delle persone che vogliono cambiare contesti lavorativi e ottenere molteplici benefici che ne derivano da questa formula così conosciuta.
Il coworking potrebbe essere visto come il classico lavorare in ufficio in una azienda, con i propri colleghi. Ma in realtà ci sono delle differenze sottili che rendono particolare la condivisione degli spazi, fatta in un modo diverso dal solito. Ovvero una condivisione a tempo, non necessariamente con colleghi e professionisti del proprio settore, ma con persone che svolgono altre attività e con le quali ci si può confrontare e ampliare le proprie prospettive.
Quindi continuiamo a scoprire tutto sul coworking e come poterne usufruire nel migliore dei modi.
Spieghiamo bene cos’è il coworking, questa modalità di lavorare che ha preso piede anche nel nostro Paese, a cominciare dalle grandi città, come per esempio Torino, fino ad arrivare in zone di paesi più secondarie. Il coworking nient’altro è che la condivisione degli spazi lavorativi, con tuoi colleghi di lavoro o con altri professionisti. Questi spazi condivisi sono solitamente gestiti in grandi edifici caratterizzati da ambienti unici ma poli-funzionali, chiamati anche business center. In queste aree di coworking messe a disposizione per più persone, troviamo locali già arredati di tutti i mobili come sedie, tavoli, scrivanie e attrezzature necessari per svolgere il lavoro di ufficio. Ma cosa fondamentale, questi spazi coworking mettono a disposizione anche locali comuni come segreteria, sala riunioni, zona caffè, zona relax, palestra, ecc. oltre che servizi come le utenze, la connessione internet, il riscaldamento, ecc.
Gli uffici condivisi o spazi coworking, sono a tutti gli effetti locali adibiti e decorati a regola d’arte per accogliere il professionista a lavorare. Il contesto può sottolineare la professionalità della persona e dargli quell’autorevolezza di cui necessita in particolari momenti. Ma un aspetto da non sottovalutare è la possibilità di creare una rete di relazioni personali e professionali con gli altri professionisti incontrati negli stessi locali. Tessere rapporti umani, migliora il nostro approccio alla vita e di conseguenza condiziona positivamente il nostro business. Ambienti come questi stimolano in generale la creatività e le capacità.
Gli uffici hanno varie dimensioni e anche le postazioni cambiano a seconda delle esigenze e delle richieste. In questi ambienti è possibile anche solo accogliere clienti e collaboratori per un lasso di tempo breve. Gli spazi coworking, sono ambienti adatti per un ritrovo di collaboratori che abitano in luoghi diversi e si vogliono riunire in un posto comodo, vicino magari al centro città e con la possibilità di usufruire la comodità dei trasporti. Non a caso i business center nascono in posti strategici delle città principali e sono serviti con comodità dai mezzi di trasporto. Inoltre spesso possiedono anche un ampio e comodo parcheggio esterno o interno. L’estetica inoltre vuole la sua parte, infatti questi edifici adibiti ad uffici in coworking, sono spesso moderni e accattivanti, ben tenuti e manutentati.
Internamente i locali sono spazi fruibili al massimo, ottimizzati per sostenerti nel tuo business, sono economicamente convenienti e accessibili. Adattissimi per le start up o per le aziende che vogliono valutare nuove modalità di lavoro per i propri dipendenti. Ma i liberi professionisti sono probabilmente i maggiori fruitori di ambienti come questo, perché solitamente lavorano da casa e non sempre possono gestire il loro lavoro in autonomia e tranquillità. Devono per forza trovarsi un posto, magari anche solo saltuariamente, per lavorare alle proprie attività come si deve.
Spieghiamo bene cos’è il coworking, questa modalità di lavorare che ha preso piede anche nel nostro Paese, a cominciare dalle grandi città, come per esempio Torino, fino ad arrivare in zone di paesi più secondarie. Il coworking nient’altro è che la condivisione degli spazi lavorativi, con tuoi colleghi di lavoro o con altri professionisti. Questi spazi condivisi sono solitamente gestiti in grandi edifici caratterizzati da ambienti unici ma poli-funzionali, chiamati anche business center. In queste aree di coworking messe a disposizione per più persone, troviamo locali già arredati di tutti i mobili come sedie, tavoli, scrivanie e attrezzature necessari per svolgere il lavoro di ufficio. Ma cosa fondamentale, questi spazi coworking mettono a disposizione anche locali comuni come segreteria, sala riunioni, zona caffè, zona relax, palestra, ecc. oltre che servizi come le utenze, la connessione internet, il riscaldamento, ecc.
Gli uffici condivisi o spazi coworking, sono a tutti gli effetti locali adibiti e decorati a regola d’arte per accogliere il professionista a lavorare. Il contesto può sottolineare la professionalità della persona e dargli quell’autorevolezza di cui necessita in particolari momenti. Ma un aspetto da non sottovalutare è la possibilità di creare una rete di relazioni personali e professionali con gli altri professionisti incontrati negli stessi locali. Tessere rapporti umani, migliora il nostro approccio alla vita e di conseguenza condiziona positivamente il nostro business. Ambienti come questi stimolano in generale la creatività e le capacità.
Gli uffici hanno varie dimensioni e anche le postazioni cambiano a seconda delle esigenze e delle richieste. In questi ambienti è possibile anche solo accogliere clienti e collaboratori per un lasso di tempo breve. Gli spazi coworking, sono ambienti adatti per un ritrovo di collaboratori che abitano in luoghi diversi e si vogliono riunire in un posto comodo, vicino magari al centro città e con la possibilità di usufruire la comodità dei trasporti. Non a caso i business center nascono in posti strategici delle città principali e sono serviti con comodità dai mezzi di trasporto. Inoltre spesso possiedono anche un ampio e comodo parcheggio esterno o interno. L’estetica inoltre vuole la sua parte, infatti questi edifici adibiti ad uffici in coworking, sono spesso moderni e accattivanti, ben tenuti e manutentati.
Internamente i locali sono spazi fruibili al massimo, ottimizzati per sostenerti nel tuo business, sono economicamente convenienti e accessibili. Adattissimi per le start up o per le aziende che vogliono valutare nuove modalità di lavoro per i propri dipendenti. Ma i liberi professionisti sono probabilmente i maggiori fruitori di ambienti come questo, perché solitamente lavorano da casa e non sempre possono gestire il loro lavoro in autonomia e tranquillità. Devono per forza trovarsi un posto, magari anche solo saltuariamente, per lavorare alle proprie attività come si deve.
Dopo aver scelto la zona di coworking che preferiamo, possiamo decidere di usufruire di questi spazi condivisi anche per pochi giorni al mese, in orari che non siano inferiori alle due ore. Un’ottima funzionalità del coworking è la possibilità di potersi organizzare come preferiamo, senza obblighi particolari e potendo fare anche un’analisi preventiva dei costi in base alle nostre richieste. Le agenzie specializzate che si occupano di gestire questi centri lavoro, stipulano dei contratti di beni e servizi adatti alle circostanze, subito validi ed efficaci, per il tempo necessario. Inoltre possono offrire una soluzione periodica o anche permanente per la fruizione dei locali che preferiamo. In ogni contratto è stabilito il prezzo compreso di tutte le spese, conteggiate per l’utilizzo dei locali in toto. Spesso questi centri coworking hanno una segreteria che smista telefonate e che fa accoglienza agli ospiti. Sono tutti servizi che permettono di migliorare la nostra posizione rispetto alle persone che decidiamo di incontrare in questi spazi.
Dopo aver scelto la zona di coworking che preferiamo, possiamo decidere di usufruire di questi spazi condivisi anche per pochi giorni al mese, in orari che non siano inferiori alle due ore. Un’ottima funzionalità del coworking è la possibilità di potersi organizzare come preferiamo, senza obblighi particolari e potendo fare anche un’analisi preventiva dei costi in base alle nostre richieste. Le agenzie specializzate che si occupano di gestire questi centri lavoro, stipulano dei contratti di beni e servizi adatti alle circostanze, subito validi ed efficaci, per il tempo necessario. Inoltre possono offrire una soluzione periodica o anche permanente per la fruizione dei locali che preferiamo. In ogni contratto è stabilito il prezzo compreso di tutte le spese, conteggiate per l’utilizzo dei locali in toto. Spesso questi centri coworking hanno una segreteria che smista telefonate e che fa accoglienza agli ospiti. Sono tutti servizi che permettono di migliorare la nostra posizione rispetto alle persone che decidiamo di incontrare in questi spazi.
Ed ora elenchiamo i benefici che il coworking porta a chi ne usufruisce.
Gli spazi degli ambienti sono molto ampi e dedicati, nei quali è possibile lavorare in sicurezza, agilità e organizzazione. La flessibilità di orari, permette una fruizione personalizzata a seconda delle esigenze. Economicamente i contratti sono vantaggiosi perché gli affitti di uno spazio condiviso sono inferiori rispetto al solito contratto di locazione ed in più le spese da pagare, possono essere divise tra le persone che, nello stesso momento hanno usufruito del locale. Un altro vantaggio degli spazi coworking è anche la riservatezza che si può ottenere per gli incontri con clienti, ospiti o collaboratori. C’è la possibilità di tenere sottochiave documenti importanti e nonostante lo spazio possa essere in condivisione, c’è la privacy necessaria per gestire ciò che ci serve in intimità.
In una situazione come questa è facile attivare dei network e creare rete con altre persone, con le quali far nascere e portare poi a termine collaborazioni. Da altri professionisti possiamo cogliere talenti, passioni, stile professionale. Tutto questo per trovare ispirazione e migliorare sé stessi, proprio in un contesto di coworking.
Ed ora elenchiamo i benefici che il coworking porta a chi ne usufruisce.
Gli spazi degli ambienti sono molto ampi e dedicati, nei quali è possibile lavorare in sicurezza, agilità e organizzazione. La flessibilità di orari, permette una fruizione personalizzata a seconda delle esigenze. Economicamente i contratti sono vantaggiosi perché gli affitti di uno spazio condiviso sono inferiori rispetto al solito contratto di locazione ed in più le spese da pagare, possono essere divise tra le persone che, nello stesso momento hanno usufruito del locale. Un altro vantaggio degli spazi coworking è anche la riservatezza che si può ottenere per gli incontri con clienti, ospiti o collaboratori. C’è la possibilità di tenere sottochiave documenti importanti e nonostante lo spazio possa essere in condivisione, c’è la privacy necessaria per gestire ciò che ci serve in intimità.
In una situazione come questa è facile attivare dei network e creare rete con altre persone, con le quali far nascere e portare poi a termine collaborazioni. Da altri professionisti possiamo cogliere talenti, passioni, stile professionale. Tutto questo per trovare ispirazione e migliorare sé stessi, proprio in un contesto di coworking.
La formula del coworking nasce negli Stati Uniti nel 2005 da Brad Neuberg. Letteralmente questa…
La formula del coworking nasce negli Stati Uniti nel 2005 da Brad Neuberg. Letteralmente questa…
La formula del coworking nasce negli Stati Uniti nel 2005 da Brad Neuberg. Letteralmente questa…
La formula del coworking nasce negli Stati Uniti nel 2005 da Brad Neuberg. Letteralmente questa…
La formula del coworking nasce negli Stati Uniti nel 2005 da Brad Neuberg. Letteralmente questa…
La formula del coworking nasce negli Stati Uniti nel 2005 da Brad Neuberg. Letteralmente questa…
